E-commerce: la Francia cresce negli acquisti online

A differenza dei (non proprio confortanti) dati statistici sull’utilizzo dell’e-commerce da parte di consumatori e imprese italiani – già riportati nel precedente Focus on: “E-commerce, la via è quella giusta, ma in l’Italia c’è ancora tanta  strada da percorrere!”, pubblicato su Iusgate il 13 gennaio scorso – nel panorama europeo, la Francia vanta una crescita del 23% del acquisti online rispetto al 2015, per un fatturato complessivo – generato dall’e-commerce – di 72 miliardi di euro. Basti pensare che, solo nel periodo natalizio 2016, si è avuto un aumento degli acquisti elettronici del 14,6% rispetto a quelli effettuati, nel medesimo periodo, nel 2015.

Tali cifre sono destinate a crescere secondo le previsioni statistiche della F.E.V.A.D. (Fédération e-commerce et vente à distance), che ha stimato, per il 2017, un prudenziale aumento del fatturato complessivo fino a 80 miliardi di euro, con una crescita complessiva di tale mercato dieci volte superiore al 2005. 

Complice il sempre più frequente utilizzo di dispositivi mobili per effettuare gli acquisti online (smartphone e tablet), oltre che dei “classici” PC, l’ampia gamma di prodotti acquistati spazia dall’abbigliamento al food and beverage, e i numeri, sia in termini di quantità di negozi presenti sul web (oltre 200.000), che – come sopra riportato – di fatturato, denotano una forte e sempre crescente propensione dei consumatori francesi al commercio elettronico.

L’utilizzo diffuso, costante e crescente delle piattaforme e-commerce genera effetti positivi di natura (oltre che prettamente economica) “evolutiva/alternativa” sulle modalità di acquisto e sulle logistiche di consegna e di ritiro dei prodotti.

Esempi significativi in merito, sono rappresentati dal servizio Click & Collect, offerto da molti retailer (come i supermercati) che consente ai consumatori di preordinare la merce per passare a ritirarla in un momento successivo all’ordine, così come dalla scelta “ecologica” – consentita al consumatore – di farsi consegnare i prodotti da corrieri che utilizzano come mezzo di trasporto la bicicletta.    

Per la consultazione dei dati statistici riportati si rinvia alla pagina fevad.