Sentenza favorevole in materia di contratto di vendita internazionale

Lo Studio Iusgate ha ottenuto dal Tribunale di Bergamo sentenza favorevole al proprio cliente polacco, convenuto in giudizio da una società italiana in una causa di opposizione a decreto ingiuntivo con domanda di risarcimento del danno da inadempimento contrattuale per mancata/difforme fornitura di prodotti agroalimentari, disciplinata dalla Convenzione di Vienna sulla vendita internazionale di beni mobili dell’11 aprile 1980.

Tra i temi discussi nel giudizio si segnalano: la legge applicabile al contratto di vendita internazionale in mancanza di espressa scelta tra le parti, la disciplina dell’onere della prova, i rimedi previsti dalla Convenzione di Vienna nell’ipotesi di inadempimento contrattuale, la prova e la quantificazione del danno subito e l’assenza di responsabilità del venditore per il difetto di conformità della merce che l’acquirente conosceva o non poteva ignorare al momento della conclusione del contratto di acquisto.